29 ottobre 2014
In data 28 ottobre abbiamo incontrato l’azienda in sede regionale per discutere sul Conflitto di Lavoro aperto dalla nostra O. S. sui mancati interventi aziendali sulla sicurezza, in particolare sulla riduzione degli orari di vigilanza negli UP e sulla carenza degli elementi infrastrutturali a protezione della stessa.
L’azienda dopo averci illustrato le misure in atto adottate, abbiamo espresso forti perplessità ribadendo che l’incolumità dei lavoratori rimane comunque altamente a rischio soprattutto in determinati Uffici notoriamente nelle mire della criminalità.
Al termine del lungo e dibattuto confronto abbiamo ottenuto il ripristino del servizio di vigilanza armata su quegli Uffici della provincia di Catania ove era stata eliminata o ridotta mentre, per gli interventi sulle strutture (installazione di doppie porte, funzionalità dei sistemi di videosorveglianza, ecc. ecc.) l’azienda si è impegnata a rivedere o riadeguare il budget di spesa previsto per le opere infrastrutturali. Siamo intanto soddisfatti per aver finalmente raggiunto un obiettivo importante che è stato al centro di nostre pressioni e di numerose denunce nell’attesa che anche le altre richieste da noi avanzate trovino puntuale riscontro. Rimarremo sempre estremamente vigili su una problematica che, pur se in parte risolta, corre il rischio di subire sempre modifiche da parte di un azienda costantemente attenta ai costi e ai ridimensionamenti e distratta sulle questioni che guardano principalmente agli interessi dei lavoratori.
Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
