Recapito, temperature insostenibili

Le anomale ondate di calore che in questi giorni imperversano nella nostra provincia sembrano lasciare indifferenti l’azienda.
Il 12 luglio scorso, il governo della Regione, aveva lanciato l’Allerta Rossa proprio per il notevole aumento delle temperature previsto in Sicilia e in particolare per il territorio di Catania dove , per domani 19 luglio, si raggiungeranno i picchi massimi. E per questa giornata il Ministero della Salute ha stabilito proprio per Catania il massimo livello di rischio (“3” rosso).

A fronte di questo eccezionale stato di fatto, non ci pare, ad oggi, che l’azienda abbia posto le necessarie contromisure a tutela soprattutto del personale portalettere che, come nulla fosse, domani dovrà esercitare la normale attività di recapito anzi, se possibile, con sollecitazioni ad effettuare prestazioni oltre l’orario d’obbligo. La conclamata carenza di personale e, per conseguenza, le numerose zone “scoperte” costringono il personale presente a dover moltiplicare il normale carico di lavoro e in tali condizioni l’attività diviene ancora più insostenibile. L’azienda, una volta tanto, si ricordi dei disagi in carico alle persone, prima ancora che dei numeri.

Non crediamo sia necessario ricordare come si svolge l’attività esterna del portalettere e come le condizioni meteo incidano sulle persone che queste attività svolgono.

Domani il termometro supererà i 40 gradi all’ombra e così sarà anche nei giorni a venire e crediamo che una riflessione, da parte aziendale, vada fatta che continua ad ignorare, peraltro, le raccomandazioni che arrivano dalle istituzioni.

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Chiara Carlotta Grasso)


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