Ancora una volta, la scrivente, raccogliendo le giustificateproteste dei lavoratori applicati, rileva l’assoluta carenza di igiene dei luoghi di lavoro, in questo caso, riferiti al CMP.
In particolare si segnala:
– Pulizia scadente dei bagni che, come di regola, non viene effettuataalla fine (e quindi all’inizio) di ogni turno di lavoro. Spesso viene del tutto dimenticata all’inizio dei turni notturni (molto presenziati), rendendosi gli ambienti “impraticabili” appena dopo qualche oradi lavoro.
– Vengono utilizzati, a quanto risulta, prodotti per la pulizia “non germicidi” ma solo detergenti.
– Si nota ancora la notevole presenza di escrementilungo la banchina di camminamento che “circoscrive” l’edificio; l’annoso problema, causato dai “passaggi” dei volatili sotto la tettoia (ove trovano anche ricovero) non è stato mai risolto, malgradogli inutilitentativi rappresentati dalla collocazione di una sorta di reticolato.
– Gli spogliatoi riservati alle donne, adiacenti al Reparto Lettere, risultano di dimensioni estremamente ridotte, considerando anche lo spazio occupato dagliarmadietti; inoltre non vi è riscaldamento e l’illuminazione risulta scarsa e insufficiente. Gli stessi, infine, sono collocati in un luogo di passaggio obbligato verso il bagno riservato agli uomini, non certo nella opportuna riservatezza.
Infine, l’annosa questione inerente gli insetti che a frotte, in tutte le ore, invadono i locali dello stabilimento. Più volte la scrivente si è occupata di questa problematica che l’azienda però, attentissima su taluni altri aspettiche riguardano la struttura di cui trattasi, continua a sottovalutare. La particolare ubicazione del Centro, in territorio di natura pantanosa che costituisce notoriamente habitat naturale per ogni tipo di insetto, obbliga una costante e periodica opera di bonifica per la quale diventa persino superfluo il ripetersi delle sollecitazioni da parte di questa O.S., a rappresentare le legittimelagnanze dei lavoratori, spesso costretti aricorrere alle cure mediche.
Per quanto rappresentato, si attendono immediati ed opportuni riscontri da parte aziendale, contrariamente, la scrivente si rivolgerà agli organi sanitari esterni per competenza.
Il Segretario Territoriale
SLP –CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
Originale firmato
