CS Catania-gestione inidonei

La recente riorganizzazione del recapito che prevede fra l’altro il trasferimento delle lavorazioni interne presso il Cs di Catania, ha evidenziato ancor più l’annoso problema dell’applicazione del personale inidoneo.

A seguito di detta riorganizzazione il personale ex ALI, riconosciuto inidoneo per limitazioni e/o esoneri, per patologie o infortuni, è stato assegnato a questo centro.

Tutto ciò è andato ad aggravare ulteriormente la non facile gestione degli inidonei già in forza a questo CS, creando tantissimi dissapori dovuti anche alla poca chiarezza circa la corretta applicazione di detto personale.

Infatti, allorquando il personale esonerato dal medico competente dallo svolgimento del lavoro notturno, viene applicato al primo turno di lavorazione con inizio alle ore 04.30, non si comprende come possa essere in linea con quanto regolamentato dal D.Lgs 66/2003 che ha recepito le direttive europee 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti alcuni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, facendo rientrare nel “periodo notturno” i seguenti orari:22,00-5,00 -23,00-6,00 e 24,00-7,00.

A tutela della salute dei lavoratori, riteniamo pertanto, che ci siano contraddizioni tra il riconoscimento dell’idoneità e
l’applicazione al servizio dello stesso.

A questo si aggiungono i cambiamenti radicali delle varie attività interne, che stanno determinando nuovi rischi per la salute a tante lavoratrici e lavoratori.

Siamo consapevoli che gli obiettivi aziendali impongono ritmi incalzanti, ma tutto ciò deve prevedere “soluzioni ragionevoli” e nelle regole, tali da consentire al lavoratore di svolgere il proprio lavoro in sicurezza, creando le migliori condizioni possibili per applicare al meglio le risorse disponibili.

Per quanto sopra, con riferimento alle citate disposizioni, restiamo in attesa di chiarimenti.

RLS CS
(Lanzafame G., Zuccaro G.)

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Chiara Carlotta Grasso)


Scarica pdf