La scrivente O.S ,suo malgrado , è costretta ad evidenziare ancora una volta, dopo le continue segnalazioni dei lavoratori, una seria problematica che pare sia piuttosto diffusa nei CD del nostro territorio.
Ovvero un maggiore affidamento ai portalettere di un numero di oggetti a firma difforme da quello indicato nei rispettivi mod. 44r del portalettere.
Gli addetti al recapito infatti, in moltissimi casi, sono comandati ad uscire in gita con oggetti di numero di molto superiore rispetto alla soglia stabilità dagli Accordi in essere.
Tali disposizioni, attuate in regime fuori dalle regole, sono la causa di stress e tensioni che quotidianamente avvelenano il clima all’interno della maggioranza delle sale portalettere e mette a rischio i lavoratoti ad eventuali provvedimenti disciplinari.
È comune convincimento, tra la categoria interessata, che l’azienda gestisca la questione con metodo discrezionale, guardando alle esigenze della produzione anche a costo di superare Accordi e negare Diritti.
In tema di carichi di lavoro, altresì, appare necessario in più casi, riequilibrare gli stessi tra le DUE articolazioni LdB e LB, riferiti soprattutto al numero di oggetti a firma loro affidati.
Si sollecita pertanto l’azienda ad intervenire, ove occorre, per garantire il rispetto degli Accordi sottoscritti, in particolare per ciò che attiene il contenuto dei mod.44r. quando disatteso.
Intervento altresì necessario per riportare in clima di normalità e di serenità nei CD.
