Facendo seguito alla nota a firma della scrivente del 12/03/19, si ribadisce che nessun intervento da parte aziendale è stato effettuato al fine di sanare la grave problematica testé rappresentata ovvero, a tutt’oggi, gli importi economici accreditati sulle Postepay Corporate di esclusivo interesse aziendale vanno a costituire un reddito gravante sulle dichiarazioni ISEE del dipendente intestatario.
Risulta che l’azienda aveva assicurato mesi addietro degli interventi a sistema che avrebbero escluso in automatico la Postepay dal perimetro ISEE e che nelle more avrebbe rilasciato al dipendente che ne facesse richiesta una dichiarazione circa le consistenze e le finalità degli importi contenuti nelle Carte di cui trattasi.
NULLA DI TUTTO QUESTO: né esclusione in automatico e né dichiarazione malgrado la stessa sia stata richiesta da diversi mesi dai dipendenti.
Gli effetti della vergognosa questione sono che, inevitabilmente, alcuni dipendenti (in genere Responsabili di CD) si vedranno costretti ad esempio a corrispondere più elevati importi di rette universitarie e scolastiche dei propri figli causa l’indebito incremento reddituale certificato dal documento ISEE.
E’ evidente che ci si trova al cospetto di un grave abuso da parte di un’azienda che, pur di risolvere nella maniera più sbrigativa possibile una procedura organizzativa interna, non valuta le possibili conseguenze.
Meno che mai quando le stesse vanno a ricadere sui propri dipendenti, non esitando un istante pure a fronte di evidenze che, come in questo caso, mettono a repentaglio il bilancio economico di decine di famiglie.
Fermo restando che quanto espresso si commenta da solo, si sollecita l’azienda perché risolva nell’immediato, una volta per tutte, l’incresciosa anomalia liberando altresì i lavoratori dall’onere di dover richiedere ipotetiche dichiarazioni per questioni che non attengono agli obblighi aziendali e contrattuali. Nel contempo la scrivente si riserva di adire alle vie legali in nome e per conto della categoria rappresentata.
Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
