Trasporti: senza autisti la posta e i pacchi restano negli Uffici. Toccato il fondo!

L’allarme era stato già a suo tempo lanciato (vedi nota del 23/10/18) ma, come spesso accade, è rimasto inascoltato.

Le notorie carenze di personale applicato presso la sez. Trasporti del CMP stanno producendo gravissimi danni ai servizi e insostenibili difficoltà alle risorse residue in atto in servizio.

Nella più assoluta indifferenza, già da qualche mese, anche i servizi più essenziali sono stati abbandonati e poco importa se il prodotto postale che la clientela ancora affida a Poste, rimane per giorni e giorni presso le strutture di accettazione, senza che l’azienda si preoccupasse un minimo perché la stessa venisse inserita nei rispettivi circuiti.

Il fondo è stato finalmente toccato. Gli effetti delle carenze di organico, in massima parte conseguenti ai numerosi e continui esodi incentivati, in assenza di un minimo “turn over”, si fanno ormai ricadere per intero sui lavoratori in servizio e soprattutto a danno del regolare andamento dei servizi. Ed è impensabile affidarsi al continuo ricorso alle ore di straordinario, erogato senza soluzioni di continuità, che alla lunga ha sfiancato ed esasperato i lavoratori.

Trattasi peraltro di un’attività lavorativa che richiede, da parte degli operatori, applicazione, lucidità costante e attenzione diverse e maggiori rispetto ad altre tipologie di lavoro.

Già nel 2018 erano state destinate ufficialmente alcune risorse CTD che non sono mai arrivate!

Si sollecita pertanto un immediato intervento risolutivo da parte aziendale, contrariamente, la scrivente preannuncia le azioni che saranno ritenute opportune, incluso il ricorso agli organi di stampa e social media.

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)


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