ROMA – Poste italiane non chiuderà gli uffici nei Comuni sotto 5 mila abitanti. La conferma è giunta in via ufficiale dall’ad Matteo Del Fante, ieri in audizione presso la Commissione Trasporti della Camera. Sarà invece «valutata qualche razionalizzazione in aree metropolitane». Del Fante ha poi smentito che Poste stia licenziando. Ci sono delle uscite, ma sono in seguito ad accordi di prepensionamento. «Non ci mancano i sessantenni che possono andare in pensione. Si tratta di circa 4 mila persone». Le uscite saranno compensate «da oltre 10 mila ingressi a pieno organico» e serviranno anche a “svecchiare” il modo di lavorare in Poste. Per renderla più vicina alle esigenze dei clienti, Del Fante sta pensando ad una rivoluzione negli orari di consegna soprattutto dei pacchi: saranno effettuati anche nel pomeriggio. A tal fine la società dedicherà 4.500 postini.
(IL MESSAGGERO pag. 20 · 19-09-2018)
