Le nuove divise dei dipendenti dell’Asl di Salerno sono tracciate con microchip per non rischiare che vengano smarrite o confuse con altre. Una misura che secondo il sindacato provinciale della Uil Fpl mette in pericolo la privacy dei lavoratori e viola le normative in materia di lavoro.
«Abbiamo scoperto in questi giorni spiega Biagio Tomasco, sindacalista Uil Fpl la presenza dei microchip, dispositivi di localizzazione cuciti all’interno della tasca sinistra dei pantaloni o della giacca». La ditta distributrice, «non ha informato i dipendenti» e anche il direttore generale dell’Asl Antonio Giordano «era all’oscuro della vicenda».
(CORRIERE DELLA SERA pag. 18 · 05-02-2018)
