La scrivente O.S., in seguito alle sollecitazioni ricevute da parte dei lavoratori, segnala all’Azienda una problematica che, da qualche mese ormai, interessa l’ufficio postale di Caltagirone.
La struttura, di dimensioni non indifferenti in considerazione del fatto che raggruppa al suo interno un numero considerevole di lavoratori, divisi tra PCL ed MP, presenta da mesi problemi legati alle fosse biologiche. La conseguenza è il cattivissimo odore diffuso tra i locali, adibiti anche all’accoglienza della clientela, oltre che alla mancanza di condizioni igieniche idonee a garantire il servizio.
Nonostante l’intervento di manutenzione straordinaria, ripetuto più volte dalla società di espurgo, il problema si ripresenta puntualmente a distanza di qualche settimana, sintomo di un’inefficienza che sembra ormai strutturale.
Tra l’altro, mentre da una parte l’Azienda chiude temporaneamente i locali destinati ad MP, dall’altra trascura ed autorizza la normale attività lavorativa per i portalettere. Questa disparità di trattamento non è accettabile a nostro avviso, in quanto anche PCL soffre questa condizione di grave carenza igienica, motivo per il quale la scrivente sollecita gli organi preposti ad attivarsi celermente per trovare una soluzione definitiva al problema, affinché non si ripresenti più la necessità di richiedere interventi di manutenzione (costi aziendali), oltre che la chiusura di locali destinati al servizio della clientela (perdite economiche).
Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Chiara Carlotta Grasso)
