Gentile Colaprico, segnalo quanto sotto scritto, sperando che chi di dovere rifletta e provveda, e anche in fretta. Il non servizio di Poste Italiane oggi, secondo me, ha vinto una altro punto negativo. Dovevo spedire una raccomandata all’estero (Inghilterra) e solitamente alla lettera accludevo il tagliandino compilato per raccomandate estere. Da qualche tempo questi tagliandi venivano rilasciati in maniera più che parsimoniosa. Oggi si è raggiunto il colmo. Poste italiane non fornisce più questi tagliandi e chi deve spedire deve compilare un foglio con indicati mittente e destinatario. Per cui lavoro aggiuntivo per noi utenti. E meno male che non ho molte di queste raccomandate estere! Quando la posta Italiana tornerà a fare la posta? Già la prioritaria raggiunge ritardi anche di un mese.
Poste italiane, sento sempre in tv la pubblicità su libretti e opportunità finanziarie, guai a parlare di postini e raccomandate: qualcosa non funziona, la lettrice ha ragione.
(LA REPUBBLICA – ED. MILANO pag. 11 · 10-10-2017)
