Rientro in servizio post-isolamento: dubbi e incertezze tra i lavoratori. L’azienda faccia chiarezza

Premesso che:

– La circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre 2020, tenendo conto dell’evoluzione della situazione epidemiologica fornisce, tra le altre, per i soggetti positivi a “lungo termine” asintomatici, precise indicazioni, ovvero che “in assenza di sintomi da almeno una settimana possono interrompere l’isolamento dopo max 21 giorni dalla comparsa dei sintomi anche se continuano ad essere positivi al test molecolare (tampone)…”
– Che detta circolare viene recepita dalla Regione Sicilia attraverso l’Ordinanza del Presidente del 28 ottobre 2020 in forza della quale l’ASP competente per territorio dispone la conclusione dell’isolamento domiciliare fiduciario anche in assenza di test molecolare negativo.

Ciò detto tuttavia, in questi casi, in assenza di tampone negativo, l’azienda non consente il rientro in servizio a quei lavoratori che hanno concluso l’isolamento come disposto dall’ASP.
Risulta evidente la contraddizione emersa considerando, nella fattispecie, che il lavoratore non è più nelle condizioni di giustificare l’assenza dal lavoro (con certificato medico) proprio perché, secondo le disposizioni sanitarie e di legge, assimilato ai guariti.

Sono tanti i lavoratori che, in queste ore, si ritrovano nel “limbo” dell’incertezza e dell’ambiguità, alla ricerca di soluzioni che spesso trovano ricorrendo al congedo, almeno coloro che ancora accreditano giorni. Una soluzione che ovviamente non possiamo condividere ma alla quale l’azienda, nel “silenzio della questione, pare uniformarsi”. E non vorremmo che in ultima sintesi, in presenza di poca chiarezza, a pagare saranno sempre i lavoratori!

Poniamo pertanto quesito formale: come intende l’azienda giustificare queste assenze “forzate”, non dipendenti dalla volontà dei lavoratori, che sono impediti a rientrare in servizio perché in assenza di tampone negativo ma per la legge guariti e quindi non più “coperti” da una certificazione medica?

Si resta in attesa di urgente riscontro.

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
Firmato originale