CMP: niente posti a sedere per i lavoratori. La CISL chiede un incontro con l’azienda

Con la presente preme segnalare una problematica che da qualche tempo affligge i lavoratori del CMP e che, di fatto, sta originando disagi e forti difficoltà alla categoria. Il riferimento è agli arredi e alle attrezzature in dotazione alle postazioni di lavoro, all’interno dei reparti di produzione della struttura di cui trattasi.

A quanto pare, infatti, non vi sono e non sembra neppure che siano previste sedie per il personale con limitazioni alle attività, di origine patologica, certificata dal medico competente aziendale e che sono necessarie nei casi in cui il lavoratore inidoneo deve operare alternando le posizioni in piedi e seduto.

Lo stesso dicasi comunque per i lavoratori idonei a tutti i servizi e senza limitazioni alla movimentazione dei carichi: si ritiene infatti che un lavoratore non può essere obbligato a rimanere in piedi per tutta la durata dell’orario d’obbligo! Riteniamo inverosimile anche che l’azienda possa pretenderlo!

Altresì, l’Ordinanza nr. 3 concernente la Legge sul Lavoro in materia di esigenze relative alla tutela della salute, recita testualmente che “ i posti di lavoro devono essere possibilmente apprestati in modo da consentire di lavorare seduti oppure alternativamente seduti e in piedi. Se il lavoro può essere svolto solamente in piedi vanno messi a disposizione posti a sedere utilizzabili saltuariamente.”

Inoltre, in questa occasione, si segnalano le pessime condizioni degli sgabelli in dotazione ai lavoratori della Ripartizione Manuale che, in questo caso, sono indispensabili ai fini della corretta operatività sui casellari.

Tali indispensabili arredi risultano, per la gran parte, del tutto o parzialmente danneggiati tali da renderli inservibili o estremamente scomode, costringendo i lavoratori ad assumere posture innaturali e dannose per la salute.

Per un’azienda che, da recente, dimostra di prestare particolare attenzione alla “cura” estetica e soprattutto funzionale dello stabilimento in parola, c’è motivo di ritenere che anche in questa occasione non mancherà di porre, nel breve tempo, gli opportuni rimedi.

Ad ogni buon conto, lo scrivente chiede formale incontro con i vertici gestionali del CMP per discutere sul tema testé evidenziato.

Si rimane in attesa di riscontro.
Distinti saluti

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
Originale firmato


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