Dalle numerose segnalazioni giunte da parte dei lavoratori e dai sommari sopralluoghi effettuati dalla scrivente, si rilevano gravi condizioni di rischio, in ambito della sicurezza del posto di lavoro, presso le strutture postali che ospitano gli Uffici di Acitrezza, Acicastello e Gravina Centro.
Nelle zone antistanti i predetti Uffici, infatti, all’interno comunque del recinto che è parte integrante degli edifici stessi, si nota la presenza di alberi pericolanti, in procinto di creare possibili pericoli negli spazi circostanti. In particolare si evidenzia quanto segue:
– UP ACITREZZA. Un albero risulta quasi del tutto inclinato verso il terreno: si rende quanto mai opportuno transennare la zona circostante per impedire il transito delle persone nelle vicinanze. L’Ufficio in questione, inoltre, essendo ubicato su una stretta ed impervia strada dove non vi sono parcheggi per le auto, lo spazio antistante l’Ufficio, adesso inaccessibile, serviva come area di manovra per le auto della clientela. Si vuole inoltre sottolineare che, essendo il cancello esterno giustamente tenuto chiuso, i lavoratori applicati sono obbligati ad abbandonare l’Ufficio per consentire l’accesso dei mezzi aziendali in servizio. In tal modo i lavoratori vengono costretti a disattendere le disposizioni contenute nel Manuale della Sicurezza.
– UP ACICASTELLO. Nella zona antistante vi è un albero i cui rami rinsecchiti rischiano di cadere all’esterno e di colpire i passanti. Anzi, ciò è già accaduto e fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone. La zona è molto frequentata, confinando l’Ufficio con una scuola e con la caserma dei carabinieri.
– UP GRAVINA CENTRO. Anche in questo caso un albero è pericolosamente piegato verso il terreno e verso la strada esterna, poggiando sulla ringhiera che delimita l’Ufficio che risulta già danneggiata dal peso della grossa pianta. Il rischio fondato è che l’albero crolli con possibili gravi conseguenze per i passanti.
In definitiva si tratta di tre casi accomunati dalla proverbiale incuria aziendale in tema di sicurezza e di vivibilità degli ambienti di lavoro. Le segnalazioni dei rispettivi preposti vengono, come spesso accade, regolarmente ignorati esponendo gli stessi a rischio di incorrere in pesanti responsabilità di certo non riconducibili alle loro volontà.
Si sollecita pertanto un immediato intervento tecnico per la definitiva soluzione dei casi testé esposti, contrariamente questa O.S. si rivolgerà agli organi sanitari esterni per competenza.
Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
