Amazon consegnerà da sola i pacchi: in Usa sfida ai corrieri Ups e FedEx

Il colosso dell’ecommerce di Jeff Bezos è pronto ad avviare un proprio servizio di spedizioni, chiamato «Shipping with Amazon» (Swa), con test a Los Angeles.

Amazon sarebbe pronta ad avviare il proprio servizio di spedizioni, denominato «Shipping with Amazon» (Swa), entrando direttamente in concorrenza con giganti come FedEx e Ups. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti vicine al dossier. Intenzione del colosso dell’e-commerce, dice il quotidiano, è di avviare il servizio a Los Angeles nelle prossime settimane per commercianti terzi che vendono prodotti sul suo sito, per poi estenderlo ad altre città entro l’anno in corso. Un portavoce del gruppo si è limitato a dire al Wsj che la società «è sempre impegnata nell’innovazione e nella sperimentazione per i clienti e per le aziende che vendono e crescono su Amazon per creare opzioni di consegna più veloci e a costi più bassi». FedEx e Ups, riferisce l’agenzia Bloomberg, nelle contrattazioni pre-apertura di Borsa sono in calo rispettivamente del 5,7% e del 5,3%. In pratica il colosso del commercio elettronico raccoglierà i pacchi dalle aziende clienti e li consegnerà ai destinatari. Da anni Amazon sta lavorando per creare una sua rete di trasporto merci, motivo per cui ha preso in leasing 40 aerei.

Intanto Amazon mette la sua rete a disposizione di Whole Food: consegnerà la spesa della catena di supermercati che ha acquisito lo scorso giugno per 14 miliardi di dollari. Finora l’integrazione tra le due società si era limitata alla vendita di alcuni prodotti Amazon (come Echo) nei negozi Whole Food e nella riduzione dei prezzi su alcuni articoli. Adesso il processo accelera a partire dalle città di Dallas, Virginia Beach, Cincinnati e Austin, dalle 8 alle 22, per gli abbonati ad Amazon Prime Now. Stephenie Landry, numero uno di Prime Now ha confermato al Wall Street Journal che Amazon prevede di espandersi a tutti i punti vendita Whole Foods, ma non ha rivelato dettagli sulle tempistiche.

La potenza di fuoco di Amazon è oggetto di riflessione anche in Italia: «Negli ultimi mesi c’è un’attenzione particolare a un over the top che Poste e altri operatori del settore stanno accompagnando nella consegna di un numero crescente di pacchi nel nostro Paese», ha detto venerdì l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, parlando di Amazon durante la cerimonia per i 20 anni dell’Agcom: «Basti pensare che a dicembre la nostra azienda è riuscita a consegnare tre volte i volumi del dicembre 2016. Si pone un tema di medio termine perché con volumi importanti di crescita questi signori stanno acquisendo una posizione di mercato dominante. Nelle nostre conversazioni con Amazon ci dicono “sì, vi diamo più pacchi da consegnare, vi aiutiamo a sviluppare la vostra rete, ma è come se foste la rana che ci accompagna ad attraverso questo fiume e noi siamo lo scorpione che vi pungerà”», ha spiegato Del Fante. «Sentirsi come la rana non è proprio una bella sensazione. Ci sono tavoli tecnici aperti con loro per capire l’assetto». Del Fante ha spiegato che in Italia «siamo indietro 3-4 anni nello sviluppo del modello Amazon rispetto al resto d’Europa»: «la crescita per quell’over the top e altri sarà molto significativa ed è un tema su cui dovremo riflettere».

(corriere.it)