Nuove procedure per le assunzioni/rinnovo CTD

29 gennaio

L’Azienda ci ha confermato che l’unica forma di reclutamento di Tempi Determinati è quella relativa alla nuova procedura inserita sul portale di Poste Italiane che ribadiamo per promemoria:

 Inserimento del CV da parte del candidato sul sito di poste italiane al seguente link https://erecruiting.poste.it/new.php ; l’ inserimento deve essere effettuato una sola volta ed il CV deve essere aggiornato ad ogni significativa variazione (titolo di studio, recapiti, patenti possedute, ecc);
 L’azienda ciclicamente metterà a disposizione la disponibilità delle posizioni lavorative suddivise nelle diverse regioni del territorio al seguente link https://erecruiting.poste.it/posizioniAperte.php (posizioni aperte); i soggetti interessati si dovranno candidare ogni volta che verranno pubblicate le disponibilità aziendali e dovranno essere in possesso dei requisiti richiesti;
 La possibilità di inserire le proprie candidature cesserà alla data indicata volta per volta sul sito;
 I candidati riceveranno, al proprio indirizzo mail registrato sul sito, un test di selezione;
 L’Azienda a livello centrale predisporrà un elenco da inviare ai diversi territori di tutti coloro che hanno superato positivamente il test di selezione;
 I RUR, ricevuti gli elenchi potranno chiamare i candidati, sulla scorta delle loro necessità, ad un ulteriore colloquio e successivamente alle eventuali prove tecniche previste.

Sul tema Proroghe/Rinnovi l’Azienda ci ha comunicato che procederà in tal senso unicamente nei confronti di coloro che sono stati assunti a tempo determinato con la nuova procedura aziendale (vale a dire tutti coloro che sono stati assunti dopo il 1 novembre 2014).
Come sindacato abbiamo evidenziato all’azienda le palesi inefficienze, le incongruenze e le discriminazioni del nuovo sistema che:

 Non fornisce interfaccia di comunicazione a tutti coloro che non riescono a completare la procedura per errori tecnici imputabili al sistema;
 Non prevede una risposta al candidato circa il superamento o meno del test di selezione;
 Discrimina, rispetto a quanto previsto dalla Legge, le proroghe di coloro che sono stati assunti dalla nuova procedura (novembre 2014) rispetto a coloro che sono stati assunti il mese prima (ottobre 2014) con la vecchia procedura aziendalmente prevista;
 Discrimina, in quanto non consente il rinnovo, coloro che hanno già lavorato, anche una sola volta, a tempo determinato;
 Discrimina tutti coloro che hanno già lavorato e/o stanno lavorando in azienda in virtù di una sentenza giudiziaria e non hanno mai avuto la possibilità di accedere agli effetti di un accordo di stabilizzazione;
 Non risulta essere chiaro e trasparente circa i criteri utilizzati per accedere al colloquio sul territorio (una volta superato il test di selezione) e/o all’istituto della proroga/rinnovo;
 Non valorizza e tiene conto delle professionalità già acquisite ed operanti in azienda preferendo l’immissione di personale senza professionalità ed esperienza in numero significativamente rilevante (2.285 unità);

A questo riguardo abbiamo fortemente contestato la mancata applicazione di quanto previsto dall’art.23 del CCNL e dalle successive intese in materia di “Clausole Elastiche”, creando di fatto un grave pregiudizio nei confronti del personale già operante in Azienda che, a suo tempo, ha aderito alle stesse.
L’Azienda ha preso atto delle nostre osservazioni e si è riservata di fornire le proprie valutazioni in merito.

Il Segretario Generale Mario Petitto

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