I: Filiale 2, arriva la prima Vittoria che sa di sconfitta…

TORNEO DI CALCIO SLP-CISL

I: Filiale 2, arriva la prima Vittoria che sa di sconfitta…

di Danilo Pasqualino
14 giugno 2013

Alla fine la Filiale 2 esce da sotto un treno indenne, ma stavolta è andata di lusso ai ragazzi di Mister Rubino che hanno evitato una sconfitta che ad un certo punto della gara sembrava inevitabile.

Andiamo con ordine, il match vedeva di Fronte i detentori del titolo della FILIALE 2 (e per questo osteggiati da parte del pubblico presente che ha perfino creato di distrarre Antonio Alampo nelle insolite vesti di portiere) e la giovine compagine degli Elefantini squadra rognosa e con buone individualità.

Poco prima del fischio d’inizio il sempreverde “Referee” Antonino Pezzillo spiega ai portieri le regole ma Antonio Alampo in quel momento si stava sistemando la maglietta, e i gianti gentilmente prestati dal Collega e amico Mimmo Aletta che aveva detto in precedenza “ssì guanti ana fattu a storia dda posta, cecca di non farici fari mala cumpassa”, un modo per mettere ulteriore pressione al nostro amato Presidente, Amm. Delegato, Capo Dipartimento dei VV..FF zona industriale Antonio Alampo.

Al fischio d’inizio la Filiale 2 si porta subito avanti per 2 a 0 e la partita sembra aver preso la giusta piega. Ma gli elefantini accorciano le distanze e inizia la bagarre il primo tempo si chiude sul 2-1, risultato giusto. 

La ripresa regala più emozioni e spettacolo, Rubino prende una pallonata in faccia e resta stordito mentre farfugliava qualcosa tipo “a comu po’ ghiessiri ca mi ncagghiati sempri a mmiaà, a chi u faciti apposta picchì sapiti ca sugnu n’mostru a ghiucari? Lasciava il campo per pochi minuti e subentrava Pasqualino che aveva il tempo di raggiungere la sua posizione di campo e tornare ad uscire perché Rubino era miracolosamente rinsavito.

Gli elefantini non mollano e si portano sul 3-3, e mi duole il cuore dire che l’encomiabile sforzo del Presidente, Capo Officina Iveco, Responsabile Animazione Lido Cled, nonché portiere Antonio Alampo non è esente da colpe come tutta la retroguardia biancoblu.

Ma è qui che inizia il bello, perché lo stesso Alampo decide con la magnanimità che lo ha sempre contraddistinto di regalare due occasioni agli avversari con due, dico due punizioni dentro l’area di rigore perché quando il Buon Pezzillo spiegava le regole lui si stava sistemando la maglia, fatto sta che il fortino resiste, e si esce indenne anche da questo brutto episodio (c’è chi ha visto poco prima Mario Grancagnolo e Maurizio Mazzara passare una busta dal contenuto ignoto al nostro portiere… ma non c’è l’ufficialità né immagini a supporto).

Scampato il pericolo la Filiale 2 si scrolla di dosso la paura e trova due goal che sembrano chiudere il discorso, ma l’ennesima mezza papera della difesa portiere compreso regala il 4-5 agli avversari e un finale incandescente.

Al triplice fischio finale abbracci e baci ma nello spogliatoio il clima è tesissimo.

Alampo: “Non ci jocu chiù ccu tia Alfio, io non ho preso quella busta… al massimo una bustarella…”.

Rubino (con un filo di voce): “A unni siti abbituati a gghiucari a sciara curia… a prossima vota jucamu ju e Gerry… e basta!!!”

Pitrelli: “Fac’ nchezz i’chedd intsu chezz’i speglteje… tropp tropp chedds” (“C’è caldo cazzo, in questo spogliatoio c’è troppo caldo”).

Alampo 2: “Pasqualino mma cchi ti pigghiasti i me ciabbatti???”

Pasqualino: “Si Antonio volevo provare l’ebbrezza di indossarle…”.

Alampo 3: “Aiutiti và tonnammili ca minnaja gghiri…”.

Occhino: “Abbiamo giocato col cuore vero mister?”

Rubino 2: “Propriu tu non jucasti completamente…”

Signori scusateci, siamo fatti cosi… 

Saluti 😉

dp