MP: carenza risorse, pressioni commerciali e sicurezza. La CISL apre Conflitto di Lavoro

La O.S. scrivente, nonostante più volte abbia sollecitato l’azienda circa la soluzione di importanti problematiche che riguardano principalmente la serenità e quindi la stessa qualità della vita dei lavoratori applicati in ambito MP, laddove le stesse problematiche impattano negativamente anche sulla qualità dei servizi erogati, in particolare:

  • Insufficienza di risorse OSP (continui distacchi, carichi di lavoro insostenibili, rischi patrimoniali
    ed amministrativi)
  • Elevate e non più sopportabili pressioni commerciali su OSP, SCC, DUP
  • Mancata sicurezza sui luoghi di lavoro (eliminata la vigilanza armata di presidio negli Uffici Postali).

Pertanto, per i motivi sopra esposti la scrivente, con la maggioranza delle RSU delle UU.PP. Uno e Due, apre formale Conflitto di Lavoro chiedendo con la presente l’attivazione della procedura di raffreddamento e di conciliazione di cui all’art. 17 del vigente CCNL per il personale non dirigente di Poste Italiane.

Gli RSU
D. Moschitta, A.Cerro, G. Strano, C. Fargetta, G. Avellina, V. Monachello, A. Palazzo, A. Di Marco, C. Faranda, S. Stella, A. Sgroi, D. Costanzo, C. Proietto, C. Billorello, V.Caruso, M.Mannino, M. Santangelo, E. Pasqua, M. Arbace, V. Bonfiglio, E. Vinci

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)


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