Home Denunce e comunicati Catania Recapito: Catania Ferrari, Misterbianco, Pedara, Vizzini, Caltagirone. Caos e disservizi

Recapito: Catania Ferrari, Misterbianco, Pedara, Vizzini, Caltagirone. Caos e disservizi

Catania, Recapito Poste: caos e disservizi

Ancora una volta questa O.S. è costretta a rilevare le consuete problematiche del Recapito che continuano a produrre gravi disservizi per la clientela e forti disagi alla categoria interessata. Fermo restando che tali condizioni perdurano diffusamente in quasi tutti CD del territorio, in questa occasione, preme segnalare i casi ove la questione è divenuta insostenibile a fronte di un immobilismo da parte aziendale incapace di assicurare un mimino di regolare operatività presso i Centri in oggetto.

CSD PEDARA

Da diversi mesi il Centro è carente della figura del Responsabile e, recentemente, anche della risorsa Caposquadra. I processi si svolgono in assenza di una corretta ed efficace organizzazione, bensì grazie allo spirito di sacrificio dei lavoratori che si assumono obblighi non previsti dalle mansioni di appartenenza, trascurando invece quei compiti che probabilmente, la stessa azienda, un giorno, avrà anche il coraggio di contestare! I portalettere del CSD in questione inoltre, da tempo, attendono una perequazione delle zone di recapito che ad oggi risultano palesemente sbilanciate e che è causa del pessimo clima che si è instaurato all’interno del Centro. In definitiva, lavoratori in balìa degli eventi, lasciati consapevolmente all’abbandono dall’azienda e qualità dei servizi “azzerata” .

CSD VIZZINI

Il Centro è da tempo carente di risorsa Capo Squadra e, soprattutto, di Addetti alle Lavorazioni Interne e ogni tipo di attività, da quelle organizzative a quelle operative e manuali, sono “assorbite” dal Responsabile del CSD che, anche in questo caso, avrà giocoforza trascurato i processi di competenza. Le procedure preparatorie e di smistamento occupano gran parte della giornata lavorativa degli addetti, provocando gravi ritardi nell’uscita dei PTL e pregiudicando la qualità dei servizi. L’azienda non “muove foglia e spesso, Il ruolo di Capo Squadra, viene esercitato dalla risorsa applicata presso il CPD di Caltagirone, che fraziona la sua giornata alternandosi tra i due importanti Centri!

CPD CATANIA FERRARI e CPD MISTERBIANCO

Nei due Centri risultano insufficienti le risorse Addette alla Lavorazioni Interne e quelle presenti non riescono a smaltire, in tempi accettabili, le attività preliminari al recapito. Gli addetti effettuano le uscite in grave ritardo e, considerando anche le complessità dei siti in parola e i notevoli flussi di prodotto, sono ormai evidenti le criticità emerse.

CPD CALTAGIRONE

Malgrado la nota della scrivente del 17 novembre scorso, in cui si segnalava la grave criticità del Centro, dovuta soprattutto alla insufficienza di risorse applicate, nulla ad oggi è stato fatto. Gravi le difficoltà che emergono nelle Lavorazioni Interne, considerando che vi sono risorse in “uscita” e molto prossime all’ esodo incentivato. Anche in questo caso non si notano segnali di “risveglio” da parte aziendale.

Recentemente, in alcuni Centri, si è dato corso ad un inusuale impiego di addetti nella giornata di domenica (decisione unilaterale, a titolo di volontariato) e stupisce non poco tanta attenzione da parte aziendale che di certo non serve alla soluzione delle “serie” problematiche che affliggono il settore. Piuttosto un’operazione di “facciata” , un tentativo goffo quanto inutile di recuperare qualcosa, si presume, sul piano dell’immagine già sufficientemente devastata.

Questa O.S. pertanto ritiene ancora irrisolte le questioni che hanno determinato la proclamazione dello sciopero delle prestazioni aggiuntive sino al 5 gennaio 2018, e preannuncia ulteriori iniziative, incluso una puntuale informazione presso gli organi di stampa, a difesa dei servizi e della categoria rappresentata.

Il Segretario Territoriale
SLP – CISL CATANIA
(Salvo Di Grazia)
Originale firmato


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