In merito alla sentenza in oggetto che sancisce la condizione di discriminazione nell’attuale sistema di calcolo della retribuzione dei Part-Time, in quanto basato sulle ore lavorate anziché sulla percentuale di prestazione lavorativa svolta, chiediamo di farci sapere quanto prima la posizione aziendale.
Tale problematica, come sappiamo, riguarda potenzialmente migliaia di persone e presenta risvolti anche per quanto riguarda l’aspetto contributivo.
Oltretutto, la questione potrebbe trovare soluzione nel contesto di modifica dell’art.23 del CCNL, in via di definizione.
In attesa di un sollecito riscontro in merito, ci preme sottolineare come l’argomento possa determinare l’apertura di molti contenziosi.
Distinti saluti
IL SEGRETARIO GENERALE
Luca Burgalassi