Carenze auto di servizio e anticipo delle spese, da parte del lavoratore, per acquisto carburanti

23 maggio 2014

In un azienda sensibile alla qualità del servizio e sempre più attenta al giudizio del cliente in termini di organizzazione e celerità, sembra assurdo pensare che quel rispetto delle regole di cui ha parlato in una recente video anche l’amministratore delegato, non sia applicato da entrambe le parti: datore di lavoro e lavoratore.

Abbiamo raccolto diverse lamentele sul territorio che ci lasciano pensare che l’azienda non attenzioni nel modo dovuto le difficoltà legate al carente numero di auto di servizio, che non permette ai lavoratori del settore commerciale, gestione operativa, tutela aziendale, immobiliare, servizi postali e a tutte altre strutture preposte in azienda di espletare le numerose richieste di intervento nei vari ambiti.

Questo crea non soltanto una manchevolezza nei confronti degli uffici che necessitano spesso di un supporto operativo per ottemperare alle innumerevoli disposizioni ed aggiornamenti, ma mette in seria difficoltà le strutture che, se pur disponibili, si trovano nell’impossibilità di evadere le richieste per assenza dell’auto di servizio o addirittura nell’impossibilità di trovarsi sul territorio in quanto, in attesa dell’assegnazione di un nuovo codice “pin”, i lavoratori stessi dovrebbero anticipare le spese del carburante!

Riteniamo inammissibile in un momento di forti difficoltà economiche e in un contesto sociale attuale che vede le famiglie in serie difficoltà economiche che un azienda, con attivo di bilancio, chieda un anticipo delle spese ai lavoratori che, a loro volta, si sentono offesi nella dignità e preoccupati per le continue minacce più o meno velate che gli vengono rivolte.

Invitiamo pertanto l’azienda a fornire tutti gli strumenti necessari per il regolare andamento dei servizi ma, soprattutto, dal desistere sulle “provocazioni” testé evidenziate, che certo non aiutano a rendere sereno il clima all’interno dell’azienda.

Distinti saluti

Palermo, 23.5.2014

Il Segretario Regionale SLP CISL SICILIA
Giuseppe Lanzafame

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