14 marzo 2014
Questa O.S. rileva,ancora una volta, lo stato di grande difficoltà del servizio di recapito e non solo, in Sicilia determinatosi a seguito di una incoerente applicazione del personale Addetto ai Servizi Interni.
Nella gran parte dei CD, CDM, CPO, ormai non si riesce più ad ultimare ed a perfezionare le operazioni della giornata e dove lo si fa è solo per il grande senso di responsabilità dei CS, MQ e Responsabili che spesso e volentieri sono costretti ad accantonare i delicati ed importanti compiti a cui sono chiamati per occuparsi in prima persona di attività estranee al ruolo (T&T, sistemazione di corrispondenza sui tavoli dei PTL, carico e scarico di corrispondenza dai mezzi di trasporto, ecc.).
Si verifica inoltre che le poche risorse maggiormente professionalizzate presenti nei CPD, anche per questa categoria esausta dalle continue pressioni, sono costrette a doversi spostare, durante la stessa giornata, sui CSD e sui PDD gerarchicamente dipendenti, affrontando quotidianamente disagi e spese. I lavoratori hanno perso il diritto di conoscere per tempo la propria sede e il proprio orario di lavoro che risultano continuamente soggetti a cambiamenti sulla base delle esigenze che si presentano, mettendo in gioco spesso la serenità familiare. Non di rado gli stessi sono chiamati ad effettuare prestazioni straordinarie anche senza il necessario preavviso, sottoponendosi a turni massacranti per assicurare i servizi.
Inoltre a complicare la già difficile situazione sino a mettere definitivamente in ginocchio la gestione delle attività interne è intervenuta la recente azione aziendale che ha movimentato diverse risorse con mansione di cui trattasi perché ritenute eccedentarie rispetto ai budget delle singole strutture.
La scrivente non è abituata a guardare i numeri né i fabbisogni che scaturiscono da ipotetici calcoli virtuali che spesso si rivelano essere lontani dalle reali esigenze dei territori.
Tutto ciò non è più sostenibile, l’Azienda non può ancora sottovalutare il fondamentale lavoro preparatorio di supporto al portalettere e in tali condizioni si provocano disastri sul regolare andamento dei servizi nonché sulla qualità, intaccando profondamente la serenità dei lavoratori.
Per i motivi testé espressi la scrivente chiede urgente convocazione presso i vertici aziendali.
Palermo, 11.3.2014
Il Segretario Regionale Slp-Cisl
(Giuseppe Lanzafame)