FILIALE 2 IL VELENO è IN CODA… SECONDA VITTORIA DI MISURA E PRIMO POSTO MOMENTANEAMENTE BLINDATO

 

FILIALE 2 IL VELENO è IN CODA… SECONDA VITTORIA DI MISURA E PRIMO POSTO MOMENTANEAMENTE BLINDATO

di Danilo Pasqualino
20 giugno 2013

 

Una vittoria importante, di quelle che ti fanno capire che nonostante le assenze (Gerry Cantale, Giovanni LA Mela), le condizioni fisiche non ottimali di molti componenti della rosa della squadra, La Filiale di CT 2 continua a fare ciò che le riesce meglio: vincere.

Ieri a farne le spese è stata il Real Poste, una squadra tosta, anche con qualche buona individualità e con un “Grosso” portiere come Maurizio Mazzara.

Il Presidente, Bomber, Guardasigilli, Capo Stazione, Portiere Antonio Alampo ha dimostrato di aver superato il test del lascia o raddoppia proposto da Rubino e ieri in effetti salvo qualche  sbavatura in campo ha  dato sicurezza alla difesa, peraltro mentre leggeva “Il diario di Anna Frank” e sorseggiava un Long Island, ma questo è un discorso a parte.

Negli Spogliatoi serpeggia la solita tensione, mancano magliette incredibilmente scomparse e se si chiede al Legionario Antonio Alampo di dare la sua lui risponde piccato: “No, no, no, non va rugnu sono la bandiera e agghiucari ccà maglietta…”

Rubino e Pasqualino in coro : “Antonio il portiere deve indossare una casacca diversa per regolamento, si deve differenziare…”

Alampo: “Si ma ju oggi a maglietta di Savia non mma puttai, chi mi mettu???”

Rubino e Pasqualino: “Gioca con la maglia che hai sotto… No?”

Alampo: “AUUU!!! HAJU A CANUTTERA…!!!”

La partita inizia e il tema è il solito, chiunque affronti i “Galacticos” della F. CT2 moltiplica le prorpie energie. Gli uomini di mister Rubino giocavano mentre i gialloblù si affidavano alle ripartenze, senza risultare eccessivamente pericolosi.

Alla metà del primo tempo Di Grazia Enzo “de’ Giare” semina diversi avversari e con calma olimpica deposita il pallone alle spalle dell’incolpevole Mazzarra che sussurrava “Butt… ra miseria… ci faciti fari zzo’ cu vuuliti” e la replica di Di Grazia “Ju senz’offesa fazzu sembri zzo’ ccu’ vogghiu… ca è tempi dde’ Giarre…” Lo sappiamo Enzo, lo sappiamo!

Rubino colpisce una traversa, e calcia qualche punizione senza impensierire Mazzara e si giustifica cosi: “Non è facile pigghiari a potta, a Cibali c’è una particolare congiunzione Astrale… ju su ghicaumu a Nesima erunu tutti Golli…” Bah….

Primo tempo che si chiude con LA F.CT2 in vantaggio per 1-0.

Nella Ripresa il Real Poste ci prova ma la retroguardia tiene, quando però il Mister Rubino è costretto da infortunio al ginocchio a lasciare il campo accade il fattaccio.

Su uno svarione difensivo (uno dei pochi per la verità) la palla giunge sulla punta avversaria che calcia da distanza ravvicinata a botta sicura… la palla sta per attraversare la linea bianca, quando in un gesto di grande sportività Pasqualino la ferma con un tocco di mani degno della miglior Maurizia Paradiso… il Signor Antonio Pezzilo, storica luce calcistica della Posta Etnea, non può non fischiare il penalty… e si leva un coro degli avversari: “Jettulu foraaaa…”

Pezzillo irremovibile come da regolamento del torneo ammonisce Pasqualino, il Real Poste trasforma il rigore ed è 1-1.

Partita finita? Nemmeno per idea… consapevoli che se avessimo pareggiato Alfio Rubino avrebbe ripetuto tipo mantra buddista: “Siti scassi, senza di mia vi facisturu futtiri a pattita…”. La squadra si getta in avanti alla disperata ricerca della vittoria, e la trova grazie a una perla del sempre verde “è tempi ddè Giare” Enzo Di Grazia che serve a Di Maria un buon pallone che il Man of the Match trasforma in oro, ed è 2-1.

Non c’è più tempo, perché poco dopo l’ottimo Antonino Pezzillo decreta la fine della contesa, la Filiale CT 2 ha vinto ancora…!

Voci dallo Spogliatoio…

Rubino “Ahi, ahi, ahi, mi roli u ginocchio… forse mi devo rivolgere all’assicurazione…”

Alampo: “Alfio ma viri ca appoi non po’ jucari i prossi pattiti…”

Rubino: “Ma mi staju sintennu mpocu megghiu sai?”

 

Pulignano: “A vlit sp na cos, secund mia sims troppp fort, pecchins pur s mang Jerry, e u Portiera, vincim semps e un è vers ca am piugliet u golls ppa culp mije… U volit capi o no Ja l pil ritz…” Traduco: “Abbiamo disputato una gara attenta specie in difesa, concedendo pochissimo agli avversari, forse in occasione del goal eravamo posizionati male, ma Mister Rubino è veramente un grande tecnico, in più ama i salumi di calabria…”

 

Occhino ” Calma, Calma, Calma…” 

Di Grazia: “A cchià spottiuità cca gi digiunu di ittallu fora nno rigore, appatti ca fù involontariu u fallu di manu, ma cmq vincemu picchì sugnu sempre veloge a smaccarimi, e poi senz’offesa e tempi ddè Giare….”

 

Di Maria: “Felice per il goal, lo dedico a tutti i computer della Filiale 2 che mi sono stati sempre vicini…”

 

Pitrelli: “Ptariss jocà na picch è chiu’, ma va bbu’ vincim e stong kuntent..” Traduco ” è importante farsi trovare pronti, il Mister Rubino conta su di me… ed io farò di tutto per non deluderlo…”

 

Ruffino: “SEMU SENZA PUTTERI!!!”

Alampo “Ah si? Semu senza putteri? Appostu… intanto a prossima vota cecca di non jucari ccà magghia di lana ca semu nta stati… e poi io non ho nulla da invidiare a Renè Iquita”.

 

Pasqualino: “Non ho visto bene se ho toccato il pallone o le terga di qualcuno, ma alla fine credo il rigore ci possa stare, sono felice di questa vittoria che dedico ad Agostino Ciraldo”.

 

Pezzillo: “A mmia u palluni non mu po’ nsiganri nuddu… nuddu… NUDDU… e u sapiti tutti pari…”

 

Mazzara: “Sconfitta dura da digerire, anche perché prima da pattita mava calatu menza teglia di pammiggiana…”

 

La prossima sfida in programma è contro il forte Misterbianco di Giovanni Avellina per la leadership del girone.

 

Saluti

DP

😉